L'Italia alla conquista del mondo rosé con Maso Martis

Sempre di più il mercato del rosé sta incrementando le sue percentuali, soprattutto nel bel Paese dove l'idea del rosato, che sia fermo o bollicina, inteso come vino stagionalmente estivo sempre di più assume una forma estremamente trasversale, con caratteristiche che ne permettono ottimi abbinamenti ed un potenziale commerciale che si affianca a quello dei consorzi trainanti, come il Trento Doc.

Figlio di questo connubio è il primo classificato del “The World’s Best Rosés” , competizione internazionale che ha visto svettare il Trentodoc Maso Martis Rose Extra Brut, posizionandosi davanti a tipici rosati provenzali ed agguerriti spagnoli, spiccando per le sue note di piccoli frutti rossi e la sua fragranza; come spesso capita nelle competizioni internazionali gli spumanti italiani più apprezzati sono proprio quelli che sostano non più di 30 mesi sui lieviti!
Maso Martis è uno dei simboli di quella piccola viticultura, 10 ettari da cui escono circa 90.000 bottiglie ogni anno, che sempre di più stanno conquistando i cuori degli amanti del vino e gli spazi all'interno delle carte dei vini, dentro le quali la parola d'ordine oggi è ricerca!

Con questo non possiamo che augurarvi un anno pieno di tante bevute... in Rosa!


Testo a cura di BereFacile.it